"Dipingere è anche donare. Donare con arte una parte di se stessi. Per colorare la fantasia a chi si è scordato di sognare"

Che si tratti di un delicato volto di donna o di un lirico rincorrersi di contrappunti cromatici densi di profondi significati simbolici, la pittrice Montenegro seduce: scandaglia il suo io più intimo e da lì ci parla attraverso i segni dell’arte. Incessantemente dialoga con noi e con quel nocciolo duro della realtà

Ivana Montenegro vive e lavora tra Vimodrone (Milano), Senigallia (dove è presente con una mostra permanente) e Bolzano.

La pittrice non ha usato pseudonimi, poiché si presenta limpida come i suoi quadri. Autodidatta, pur con solidi studi artistici, si inserisce fin da giovane nel mondo della pittura contemporanea; nel farlo riceve gli insegnamenti di grandi maestri che si richiamano all’arte figurativa.

Solo da qualche anno ha iniziato a partecipare a mostre collettive ed esposizioni. I successi riscossi nelle numerose manifestazioni nazionali cui ha partecipato, ne confermano la notevole crescita artistica.

All’inizio della sua carriera, le sue opere erano figurative, ma il suo intento era di far trasparire, da ognuna di esse, l’aggressività, la dolcezza, la forza … le emozioni!

L’interiorità umana è quello che in questo momento artistico l’attrae maggiormente; un groviglio di passioni, affetti, doveri, sensualità che in ogni persona si alternano e si accavallano in qualsiasi momento.

Il tema centrale delle sue ultime opere sono i sentimenti, le sensazioni alle quali ha dato un colore.

Colori predominanti nelle sue opere sono il blu, il giallo e il rosso quindi, nonostante gli argomenti trattati, le sue opere risultano gioiose e cariche di positività.

I suoi quadri, lavorati quasi interamente a spatola, sono carichi di materia e ricchi di un’energia positiva.